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Come scegliere la sedia a rotelle

La  sedia  a  rotelle  è  un  dispositivo  mobile  su  ruote  utilizzato  dalle  persone  con  difficoltà motorie,  temporanee  o  permanenti,  ovvero  impiegato  da  coloro  che  hanno  difficoltà  a camminare  oppure  non  posso  muovere  le  gambe  per  via  di  patologie,  infortuni,  operazioni chirurgiche  e  disabilità.

Questo  supporto  motorio  viene  chiamato  anche  carrozzina  ed  è  un  vero  e  proprio  ausilio tecnico  che  rientra  nella classe  dei  Dispositivi  Medici.

Rappresenta  lo  strumento  fondamentale  per  molte  persone  e  per  questo  va  scelto  con  cura e  attenzione,  selezionando  in  maniera  consapevole  ed  informata  il  modello  più  adatto  alle diverse  esigenze  personali.

Non  esiste  una  carrozzina universale  in  grado  di  soddisfare  tutti  i bisogni! 

Proprio per  questo  motivo  cercheremo  di  descrivere  in  maniera  semplice  ed  efficace  le  varie tipologie  di  carrozzine  esistenti  e  le  loro  caratteristiche  più  importanti. 

1.  AUTOSPINTA o  TRANSITO?

La  prima  grande  classificazione  è  proprio  basata  sulla  necessità  o  meno che  qualcuno  spinga la  sedia  a  rotelle.  Le  carrozzine  ad  auto-spinta  offrono  maggiore  autonomia,  ma  necessitano anche  di  più  forza  ed  energia  da  parte  della  persona  inferma. 

Quelle a transito  risultano indicate  per  i  disabili  con  capacità  deambulatorie  molto  compromesse,  tuttavia  necessitano di  qualcuno  che  le  spinga costantemente.

2.  LEGGERA o  SUPERLEGGERA?

Il  peso,  che  nel  caso  delle  sedie  a  rotelle  standard  oscilla  tra  8  e  20  kg,  è  un  altro  elemento importante  da  cui  dipendono numerosi  fattori.  Le  carrozzine  leggere  sono  più  economiche  e dunque  più  adatte  per  chi  ne  farà  uso  temporaneo.  Le  super-leggere  però  si  adattano maggiormente  alla  postura  ed  alla  mobilità  della  persona,  sono  meno  pesanti,  vengono fabbricate  con  materiali più  resistenti  ma  hanno  prezzi più  elevati.

 3.  RIGIDA  o  PIEGHEVOLE?

La  struttura  delle  carrozzine  a  telaio  rigido  è  sicuramente  più  leggera  grazie  alla  mancanza  di giunzioni  e  cerniere,  risultando  però  complicata  da  caricare  in  auto  non  potendone  ridurre  il volume.  Invece le  carrozzine  pieghevoli  sono  facilmente  trasportabili,  anche  se  generalmente un  po'  più  pesanti,  e  possono  anche  accogliere  accessori  come  il  WC,  la bombola  d’ossigeno, schienali  e  pedane  particolari.

4.  BASCULANTE  o  NO?

Spesso  inclinando  lo  schienale  della  sedia  a  rotelle,  per  riportare  il  paziente  più  diritto  e seduto, si  causa  un suo scivolamento in avanti  con il  bacino. Utilizzando  un  sistema  basculante si  può  inclinare  il  sistema  schienale-sedia  contemporaneamente  e  senza  variare  l’angolo  tra  i due.  Con questo movimento, detto  basculamento, è possibile quindi  non  alterare la  posizione dell’infermo  o  dell’anziano  collocandolo  più  “verticale”  in  maggiore  sicurezza  e  senza  farlo scivolare.   

5.  ELETTRICA o  MANUALE?

Le  carrozzine  motorizzate  elettriche  permettono  un’autonomia  maggiore,  spostamenti  più rapidi  e  senza  molti  sforzi,  a  fronte  di  una  maggiore  spesa  economica.  Sembrerebbe  quindi  la scelta  migliore,  tuttavia  se  si  vuole  acquistare  una  sedia  a  rotelle  elettrica  è  importante domandarsi  se:  1)  E’  adatta  sia  all’interno  sia  all’esterno?  2)  Che  durata  ha  la  sua  batteria  e come  posso  ricaricarla?  3)  Quanto  pesa  di  più?  Una  volta  fatte  queste  considerazioni,  siete pronti  a  scegliere  questa o  una  manuale

Ricapitolando  brevemente  gli  aspetti  più  importanti  che  caratterizzano  la  carrozzina sono:

È  un  ausilio  fondamentale,  spesso  indispensabile,  che  aiuta  a  potersi  muovere  da  soli  o  con più  autonomia

Può essere  utilizzata  in  casa  o  fuori  casa

Progettabile  in  versione  manuale  o  motorizzata

Realizzata con  materiale  alluminioacciaio  o  titanio

Esistono  modelli  pieghevoli  o  con  sistemi  basculanti

Viene creata  con  stili  e  dimensioni  diverse

Necessita di  pulizia  frequente

La  sua  durata  media  è  di  circa  8-10  anni,  ma  con  la  giusta  manutenzione  può  durare  anche più  di  20  anni

Carrozzine  per  persone  con  disabilità 

La  sedia  a  rotelle  va  scelta  anche  sulla  base  della  patologie  o  delle  disabilità  che  la  persona presenta.  Nei  casi  più  gravi  in  cui  il  soggetto  è  sottoposto  ad  immobilità  o  infermità  diffusa, sarà  utile  scegliere  le  carrozzine  con  bagno  integrato  (WC  incorporato)  e,  per  poterli agevolare  in  ogni  situazione,  sarà  altresì  importante  optare  per  sedute  più  imbottite  e  fatte di  tessuti  igienizzabili  e  lavabili  facilmente.  In  questo  modo  si  garantirà  comodità,  pulizia  e confort  costanti.   

La  ridotta  autonomia  e  le  condizioni  cliniche  spesso  rendono  obbligatorio  l’utilizzo  di accessori  aggiuntivi  per  il  disabile,  come  l’asta  per  flebo,  il  porta  bombola  d’ossigeno,  un poggiatesta  specifico  o pedane  particolari. 

Ovviamente  queste  tipologie  di  sedie  a  rotelle  risultano  più  scomode  da  trasportare  e  perciò vengono  generalmente  utilizzate  per  piccoli  e  brevi  spostamenti.

Carrozzine  per  anziani 

La  vecchiaia  può  ridurre  la  capacità  di  movimento,  in  maniera  più  o  meno  marcata. La mancanza  di  equilibrio,  l’insorgenza  di  patologie  geriatriche  o  la  semplice  perdita  di  energia e  forza  spingono  spesso  i  familiari  a  ricorrere  ai  deambulatori  oppure  ad  una  sedia  a  rotelle. In  tutti  i  casi  in  cui  la  carrozzina  diventa  indispensabile  si  consiglia  per  l’anziano  una  carrozzina di  piccole  dimensioni,  leggera  e  pratica  da  spingere  anche  in  casa,  tra corridoi  e  porte.

Carrozzine  per  infortuni  temporanei

Nei  casi  di  traumi,  infortuni  o  recuperi  post-operatori,  in  cui  il  soggetto  è  impossibilitato  a muovere  le  gambe,  è  possibile  scegliere  carrozzine  con  pedane  che  sorreggano  eventuali gessi  o  tutori,  scegliendo  sempre  sedute  comode  ed  imbottite.  Probabilmente  nei  casi  più diffusi  e  meno  gravi  di  infortunio,  sarà  possibile  optare  per  carrozzine  semplici,  poco accessoriate,  leggere  ed  eventualmente  anche  da  traino se la  persona  può  utilizzare  le  braccia agevolmente.