Cosa si intende per disfunzione erettile?
La disfunzione erettile, chiamata talvolta anche impotenza, è una condizione maschile caratterizzata dall'incapacità di ottenere o mantenere un'erezione sufficiente a portare a termine un rapporto sessuale.
L’uomo che soffre di questo disturbo non riesce a rimanere in fase di “inturgidimento” per un tempo abbastanza lungo da poter completare l’atto sessuale.
La problematica viene spesso sottostimata, infatti colpisce circa 150 milioni di uomini in tutto il mondo e, solo in Italia, ne soffrono più di 3 milioni di uomini (circa il 13% del totale), ma può salire fino al 50% con l’aumentare dell’età (dopo i 65-70 anni).
Le manifestazioni della disfunzione erettile sono molteplici, tra cui:
- Incapacità di avere l’erezione fin dall’inizio dell’esperienza sessuale
- Insorgenza di adeguata erezione del pene nella fase iniziale, il quale poi perde la tumescenza tentando la penetrazione
- Erezione sufficientemente buona per poter effettuare la penetrazione, ma che diminuisce fino a scomparire durante la prima penetrazione o nelle successive spinte
- Capacità di avere l’erezione solo durante la masturbazione
- Capacità di avere l’erezione solo al risveglio
Le difficoltà di erezione dell’impotenza sono spesso accompagnate da ansia, timore di fallimento, preoccupazioni sulla propria prestazione sessuale e, di conseguenza, l’uomo che ne soffre non percepisce più il piacere in maniera soddisfacente, ma appunto la sua sensazione soggettiva di eccitazione sessuale si riduce.
Purtroppo le cause di impotenza possono essere varie e comprendono problemi quali:
- Vascolari (legati alla circolazione)
- Neurologici
- Endocrini (legati agli ormonali)
- Fattori psicologici (disfunzione erettile psicogena)
- Farmacologici (disfunzione erettile farmacologica, quando un dato medicinale causa in maniera diretta o indiretta l’impotenza)
Nello specifico le condizioni predisponenti più comuni, associate alla disfunzione erettile sono:
- Ipertensione
- Diabete
- Indurimento delle arterie e altri disturbi vascolari (che interferiscono con il flusso di sangue al pene e, quindi, con il meccanismo di erezione)
- Colesterolo alto
- Traumi o lesioni
- Alcuni tipi di chirurgia e radioterapia
- Sclerosi multipla e altri disturbi del sistema nervoso
- Depressione
- Abitudini dannose (come ad esempio, abuso di alcol o fumo)
Per vergogna e disinformazione la disfunzione erettile è spesso messa da parte, ma le cure efficaci ci sono!
Sono disponibili varie opzioni di trattamento, alcune più valide di altre, tra cui:
- Attività fisica aerobica
- Elettrostimolazione
- Farmaci orali
- Supposte intra-uretrali
- Farmaci iniettabili
- Impianti penieni
- Consulenza e terapia sessuale
Le migliori terapie scientificamente dimostrate, non invasive e che non prevedono l’assunzione di medicinali, sono rappresentate dall’esercizio aerobico e dall’elettrostimolazione.
Rimedi efficaci contro la disfunzione erettile: Esercizio Aerobico
L’attività fisica aerobica migliora la condizione di impotenza nell’uomo, infatti, diversi studi hanno evidenziato come sia possibile migliorare la funzione sessuale con circa 40 minuti di esercizio, quattro volte a settimana.
Una ricerca condotta dall’Università di Porto, in Portogallo, ha coinvolto più di 500 uomini con età compresa tra 43 e 69 anni, tutti affetti da disturbi di erezione, studiandoli attentamente per un periodo variabile dalle otto settimane ai due anni.
Alla metà di loro è stato chiesto di praticare attività fisica aerobica costante e regolare, mentre l’altra metà non aveva alcun tipo di indicazione sportiva da dover seguire.
Alla fine dello studio è emerso che negli uomini che avevano condotto esercizio fisico aerobico l’indice Internazionale della funzionalità erettile (International Index of Erectile Function: IIEF) era aumentato di quasi quattro punti!
I benefici dell’attività fisica sulla sessualità sono stati dimostrati da molteplici altri studi e, in tutti questi casi, si parla proprio di come lo sport sia un vero e proprio aiuto terapeutico contro l’impotenza.
Non di meno il metodo più efficace, che in molti gruppi di ricerca stanno sperimentando per riuscire a trovare un approccio sempre più valido e performante contro questo problema maschile, è l’elettrostimolazione.
Rimedi efficaci contro la disfunzione erettile: Elettrostimolazione
La stimolazione elettrica, o elettrostimolazione, del pavimento pelvico è un trattamento non invasivo che attiva direttamente i meccanismi nervosi e muscolari naturali e fisiologici del corpo, trattando efficacemente il disturbo da disfunzione erettile senza la partecipazione attiva del paziente, che quindi può tranquillamente rimanere a riposo.
Molti uomini usano i farmaci per migliorare le proprie prestazioni sessuali, senza considerare che in questa maniera non stanno trattando il disturbo reale!
L'obiettivo dell'elettrostimolazione è quello di porre fine alla dipendenza da pillole, influenzando direttamente un recupero della funzione erettile attraverso un semplice dispositivo medico chiamato elettrostimolatore, con cui stimolare la parete dei muscoli pelvici, tonificandoli e rafforzandoli attraverso una lieve corrente elettrica.
Così facendo viene implementato il controllo dei muscoli stessi e, di conseguenza, si ottiene un valido aiuto contro l’impotenza.
Esistono numerose scelte di programmi di trattamento e la durata media di ogni seduta di elettrostimolazione è di circa 15 minuti, ogni giorno o a giorni alterni.
I vantaggi dell’elettrostimolazione per la disfunzione erettile
La stimolazione passiva dei muscoli mediante l'utilizzo di lieve corrente elettrica agisce promuovendo la salute psicofisica dell’uomo, migliorando la sua autostima, la sua sicurezza e soprattutto le sue prestazioni sessuali.
I principali vantaggi dell’elettrostimolazione per la disfunzione erettile sono:
- Favorisce il recupero della forza muscolare
- Implementa la resistenza delle fibre muscolari, prolungando la capacità di mantenere l’erezione
- Migliora significativamente il tono ed il trofismo muscolare
- Presente bassissimi effetti collaterali
- Conveniente
- Può essere eseguito discretamente a casa
- Non necessità di aiuto di altre persone
La tecnica è totalmente sicura e ben tollerata, ma presenta delle controindicazioni e precauzioni di impiego nel caso di: pacemaker, gravidanza, infezione delle vie urinarie e ginecologiche, neoplasie nella cavità pelvica, epilessia, grave compromissione dei tessuti vaginali o dell'ano, patologie neurologiche, stato cognitivo alterato, ansia.